Questa volta voglio parlarvi di un’iniziativa molto interessante, per due motivi.
J. K. Rowling è una di quelle scrittrici la cui creatura ha ucciso il creatore. Quanti conoscono Sherlock Holmes? E quanti di questi sanno che il suo creatore è Arthur Conan Doyle, scrittore e medico vissuto a cavallo tra diciannovesimo e ventesimo secolo, che odiava profondamente l’investigatore nato dalla sua stessa penna?
Nel caso di Rowling, il rapporto con la sua creatura non sembra essere lo stesso, ma Harry Potter, in ugual modo, è oramai un’icona.
La serie dell’autrice è terminata, ma l’interesse resta intatto nei suoi estimatori, a milioni sparsi per il globo. Ed è dalla passione di un manipolo di autori, molti dei quali hanno già lavorato a produzioni legate al maghetto, che è nato un volume tutto da leggere.
“Potterologia - dieci as-saggi dell’universo di J.K. Rowling” è una raccolta di racconti variegata, in ogni storia viene affrontato un determinato aspetto della celebre serie nata dalla fantasia della scrittrice britannica.
A credere nel progetto, l’editore Camelopardus e la Fondazione Theodora. Già, perché la rivisitazione di Harry Potter, che interesserà tutti quelli che hanno amato questo personaggio, è solo una delle due ragioni per cui leggere il libro. L’altra è, appunto, la Fondazione Theodora.
Il ricavato di questa fatica letteraria andrà infatti devoluto in beneficenza, per la precisione a questa associazione, che si occupa sin dal 1995 di supportare i bambini che si trovano in ospedale.
Presente finora in 15 ospedali divisi in 11 città diverse, porta i Dottor Sogni in corsia, per alleviare la degenza dei bambini, senz’altro più difficile rispetto agli adulti.
Tutto è stato curato fin nei minimi particolari: già varato il blog nel quale sono raccolte tutte le notizie, potterologia.wordpress.com, e già online su youtube anche due booktrailer.
Fissato per il 3 ottobre il lancio ufficiale, nel frattempo vi rimando al blog ufficiale per tutte le notizie.