lunedì 28 luglio 2014
Tutta una questione di pressione
Nel libro "Shining" di Stephen King, idea purtroppo non ripresa fino in fondo dall'ottimo film di Stanley Kubrick, la cosa a cui i Torrance dovevano stare più attenti non era la schiera di fantasmi dell'Overlook Hotel ma la caldaia della struttura stessa. In pratica, andava abbassata la pressione attraverso una valvola di sfogo per evitare che esplodesse.
Se ci si pensa bene, è lo stesso principio delle vacanze: rilassarsi e abbassare la pressione. Sono convinto che, qualunque sia l'occupazione svolta durante l'anno, si accumula stress. Di conseguenza, ci vuole un'azione in grado di far abbassare la pressione della caldaia. Possono esserci più modi, anche rimanere a casa senza far nulla, oppure occuparsi paradossalmente dei pestiferi nipotini, o ancora darsi al proprio hobby per tutto il giorno. La cosa fondamentale è smettere di fare quel che si faceva.
Alla fine, come detto dallo stesso King anche in altre circostanze, è tutta una questione di pressione, la stessa che porta una madre esasperata a far del male al proprio figlio nonostante lo ami come nessun'altra cosa al mondo, o ancora a distruggere una cosa a cui si tiene molto. Io riesco sempre a regolarmi bene, quindi non ho mai avuto picchi, ma quest'anno sono riuscito a ritagliarmi un bello spazio per le vacanze, quindi riesco ad apprezzare ancora di più la differenza.
La pressione della caldaia in Shining rifletteva la pressione addosso a Jack Torrance (e quella addosso a Stephen King nel periodo in cui scriveva quel libro). Vi consiglio quindi di leggerlo per capire le dinamiche mentali che scattano in determinate occasioni. Io vi saluto e vado a leggere a mia volta, su una spiaggia assolata dopo un tuffo rinfrescante. E se siete in ferie o state per andarci, buone vacanze!
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