I Nirvana hanno fatto la storia del grunge e della musica, e Kurt Cobain resta una delle stelle più luminose in questo campo. Nulla da eccepire su questo assunto, ma a completare la formazione dei Nirvana c’erano anche Krist Novoselic e Dave Grohl.
Il primo, nel dopo-Nirvana, ha collaborato con band non di
primo livello e inoltre si è dato alla politica. Il secondo sapete tutti chi è,
ma forse non sapete tutti cosa sta facendo ultimamente. Perché il frontman dei
Foo Fighters è sulla cresta dell’onda, a volte anche contro la propria volontà,
come per la rottura del perone.
Ora, è doverosa da parte mia una precisazione: “foo fighters”,
durante la seconda guerra mondiale, era il nome che i piloti aerei davano agli
avvistamenti di UFO, per cui quello (mi piace pensare che ci siano altre forme
di vita e mi documento in tal senso) e il fatto che la band fosse nata da una
costola dei Nirvana, mi ha dato buone motivazioni per seguirli fin dal primo
momento.
Tornando a, come da titolo, l’epicità di Dave Grohl, con il
passare del tempo si sta ritagliando uno spazio nel panorama rock di tutto
rispetto, anche se il recente inizio è datato a mio avviso metà giugno, quando durante
un concerto a Göteborg, in Svezia, è riuscito a rompersi il perone durante uno
dei suoi energici salti. Prima di andare in ospedale, ha comunicato ai fan che
sarebbe tornato, promessa mantenuta dato che alla fine si è palesato sul palco,
con tanto di paramedici al seguito che gli tenevano il gesso fermo. Per non
saltare date successive, poi, si è fatto costruire un trono di chitarre che
nulla ha da invidiare a quello di spade del telefilm.
A inizio agosto, poi, è stata realizzata e filmata la cover
di “Learn to Fly” dal collettivo Rockin1000, nato dalla band ufficiale italiana
dei Foo Fighters per portare il gruppo del carismatico Grohl a Cesena. Cercatela
su youtube se non avete fatto come i 24 milioni di persone che hanno già
visionato l’esibizione in poco meno di un mese. Nella ricerca su youtube, potreste
imbattervi nella risposta del Nostro, in italiano, che promette di esibirsi con
i Foo Fighters a Cesena. Inoltre, successivamente ha invitato tutti e 1000 i
musicisti al backstage di un suo concerto, ma solo in tre hanno risposto. La
security del concerto ringrazia vivamente.
Con i fari ormai puntati sull’ex batterista dei Nirvana, fa
notizia anche che porti un fan sul palco dopo che lo vede commuoversi fra il
pubblico, lasciandogli anche il posto sul suo trono da eventi live. Oppure che
irrompa con un pick-up in una manifestazione anti-gay della Westboro Baptist
Church, con cui pare abbia un conto aperto, e si faccia notare per slogan gay-friendly.
Ovviamente, il fenomeno virale ha assunto dei connotati
comici, come testimoniano alcuni commenti sui social network: “Che hanno fatto
di bello oggi i Foo Fighters? Hanno salvato un gattino puccioso da un
alligatore uccidendo il rettile a mani nude? Hanno picchiato Beef che si voleva
trombare la mamma di McFly? No, perché c’ho un rubinetto che perde in cucina e
al momento sono indeciso se chiedere aiuto all’idraulico o a Dave Grohl”. Nuovissima, poi, la pagina “I Foo Fighters che fanno cose buone”, in cui vengono ipotizzate buone azioni che potrebbe compiere il gruppo capitanato da Dave Grohl.
In effetti sono curioso anche io: cosa farà oggi il nostro
eroe? Scherzi a parte, quando si terrà il concerto di Cesena, farò di tutto per
esserci, perché sono sicuro che “Learn to Fly” sarà ancor più epica del solito.