domenica 27 maggio 2012

Rat Man è esperto di fisica quantistica


Devo dire che ultimamente sto attraversando un buon periodo riguardo i miei interessi artistici.

Ci vuole perseveranza, sempre e comunque, in ogni campo, e lo sto sperimentando una volta in più. Se lo scorso intervento vi avevo riportato un post scritto per un altro blog, lo stesso faccio ora, qui potete leggere un altro post, realizzato per uno dei numerosi siti che mi hanno chiesto collaborazione.

Inoltre, a inizio settimana, in un sol giorno, tre autori mi hanno proposto di inviarmi la loro ultima pubblicazione per una recensione sul mio sito ufficiale.

Altre piccole conquiste hanno costellato quest’ultimo periodo, segno che non ci si inventa giornalisti, recensori, scrittori o qualunque altra cosa da un giorno all’altro. Ci vuole studio costante, che poi può essere ben diverso dallo studio in senso stretto, quello scolastico. Si può “studiare” anche vedendo dei film, o leggendo dei fumetti (adoro Rat Man su tutti). Più che studio, parlerei di formazione personale. Quella sì che non deve mai arrestarsi, si può sempre migliorare.

Il punto più alto, teoricamente, sarebbe quello dei tuttologi, ma i tempi di Leonardo Da Vinci e soci sono finiti, ormai tutto il sapere è troppo ampio per una sola persona (o meglio, per una sola vita). Va da sé che oggi risulta impossibile arrivare a un punto tale da poter dire “ok, non c’è più nulla che io possa imparare”. Ad esempio, resta sempre la fisica quantistica.