domenica 23 dicembre 2018

Misteri della natura, un ritorno piccante e allucinogeno


Mi sono già occupato su questo blog, in questo intervento, di quanto può essere particolare la Natura, tanto da sembrare a tratti misteriosa se non si hanno le giuste chiavi di lettura per capirla. Conoscenze che in effetti mancano anche adesso agli studiosi del settore, da qui ad esempio le numerose spedizioni di ricerca nelle foreste meno accessibili del pianeta in cerca di nuove forme di vita.
Senza andare troppo lontano, sapevate che esiste un peperoncino allucinogeno? Se state per confondervi associando “peperoncino” a “Messico”, non è il peyote, che non è un peperoncino ma un cactus messicano con queste caratteristiche, ma qualcosa di più vicino a noi.
Parlo del Capsicum Cardenasii, conosciuto come Ulupica, e proveniente da Perù e Bolivia ma diffuso ormai dovunque, anche in Italia. Si tratta di un peperoncino selvatico, difatti ancora adesso viene raccolto prevalentemente in questo modo e non attraverso coltivazioni fatte apposta per il frutto piccolo e tondo. La particolarità di questo prodotto è che, crescendo in maniera selvatica, ha trovato “riparo” nelle vicinanze di alcune graminacee, tra cui la segale cornuta, infettata dal fungo Claviceps Purpurea. Questo fungo è meglio conosciuto per l’alcaloide che contiene, l’acido lisergico, da cui si estrae l’LSD. Dato che, nello stesso terreno, diverse forme di vita trovano l’equilibrio miscelandosi, l’Ulupica ha sviluppato particolari caratteristiche allucinogene. Purtroppo per chi, leggendo questo post, non vede l’ora di cercarli per cibarsene e ascoltare “Lucy in the Sky with Diamonds” dei Beatles, va specificato che la facoltà allucinogena è davvero leggera dato che lo scambio è contenuto, così come la segale cornuta con piante di peperoncini nei pressi non diventa piccante. Difatti l’ho usato in un racconto scritto tempo fa e ho dovuto inventare apposta una versione potenziata dall’uomo.
Delusi? Proverò a parlarvi di un nuovo caso particolare offerto dalla Natura prossimamente, nel frattempo buon Natale. Mangiate molti peperoncini durante il cenone: allucinogeni o no, sono buonissimi e fanno bene.